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AMD RADEON RX 5600 XT UFFICIALE: TUTTI I DETTAGLI SULLA SCHEDA VIDEO ANNUNCIATA AL CES

AMD ha sfruttato il palcoscenico offerto dall'edizione 2020 del CES (Consumer Electronic Show) di Las Vegas per annunciare ufficialmente la scheda video Radeon RX 5600 XT. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di un componente pensato tenendo bene a mente i videogiocatori.

Come riportato anche da Wccftech e come potete vedere anche nella replica della conferenza pubblicata su YouTube, la Radeon RX 5600 XT a 7nm basata sull'architettura RDNA si posiziona a metà tra la RX 5700 e la RX 5500, ma in questo caso stiamo parlando di una scheda video con 6GB di memoria GDDR6.

Per quanto riguarda le restanti specifiche tecniche, troviamo 36 CU, una frequenza base pari a 1,375 MHz e una frequenza boost di 1,660 MHz. Non mancano tre DisplayPort e una porta HDMI. L'azienda statunitense ha anche mostrato dei benchmark effettuati con alcuni giochi. Ad esempio, stando a quanto fatto vedere sul palco da AMD, la scheda sarebbe in grado di offrire 10 FPS in più su Call of Duty: Modern Warfare in 1080p con dettagli al massimo rispetto alla stessa configurazione montante una NVIDIA GTX 1660 Ti.

La scheda video Radeon RX 5600 XT verrà lanciata a livello globale il 21 gennaio 2020. Il prezzo per il mercato statunitense è fissato a 279 dollari.

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Oppo Find X2: design full screen ma senza la feature tanto attesa

Oppo Find X è stato il primo smartphone dell’azienda cinese ad essere dotato di un design a tutto schermo grazie al meccanismo pop-up a comparsa. Anche il suo successore, il futuro Oppo Find X2, avrà un design full screen. Per avere questo design, si parlava da tempo di una nuova feature rivoluzionaria in questo settore, cioè la presenza di una fotocamera nascosta all’interno del display. Tuttavia, stando a quanto trapelato online in queste ore, sembra che non vedremo questa tecnologia sul futuro top di gamma di Oppo.

Non ci sarà la fotocamera nascosta all’interno del display sul futuro flagship di Oppo

La nuova tecnologia che prevede la presenza di una fotocamera frontale nascosta e integrata all’interno del display è stata annunciata da Oppo diversi mesi fa. Visto il suo annuncio, si pensava che avremmo avuto modo di vedere questa tecnologia operativa già sul prossimo top di gamma dell’azienda, ma a quanto pare non sarà così.

Il vice presidente di Oppo, Shen Yiren, ha infatti svelato tramite un post sul social cinese Weibo che il prossimo Oppo Find X2 non sarà dotato di questa nuova tecnologia. La causa sarebbe dovuta alla grande produzione che ci sarà dello smartphone, e questo significa che per il momento non vedremo ancora all’azione la nuova fotocamera nascosta all’interno del display.

Ma il nuovo device di Oppo sarà comunque caratterizzato da ottime feature. Tra queste, troveremo ad esempio come processore il potente SoC Snapdragon 865 di Qualcomm che supporterà la connettività 5G in modalità dual mode. Troveremo anche grande cura e innovazione nel comparto fotografico. Il device dovrebbe infatti essere equipaggiato con un nuovo sensore fotografico dell’azienda giapponese Sony e con una nuova tecnologia fotografica, la tecnologia All Pixel Omni-directional PDAF. Questa sarà in grado di offrire una migliore qualità degli scatti e soprattutto una migliorata messa a fuoco.

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Le novità AMD: Ryzen Mobile 4000, RX 5600 XT e Threadripper 3990X

Sono tre le principali novità che AMD porta al CES 2020: i nuovi processori Ryzen Mobile della serie 4000, la nuova scheda grafica RX 5600 XT e un nuovo Threadripper di terza generazione da ben 64 core.

I processori mobile sono sempre basati sull’architettura Zen 2 e realizzati con processo produttivo a 7 nm. Disponibili in tre varianti, U per i notebook ultrasottili, H per i notebook ad alte prestazioni dedicati ai videogiocatori e Creator e Pro, per gli ultrasottili business.

Il primo modello disponibile è il Ryzen 7 4800U, un modello octa-core e 16 thread, funzionante alla massima velocità di clock di 4.2 GHz, con grafica integrata Vega (8 core) e un TDP di 15 Watt. Secondo AMD questo processore offre prestazioni per watt doppie rispetto al corrispettivo Ryzen Mobile di seconda generazione. Il primo notebook in cui si può vedere all’opera è il Lenovo Yoga Slim.

Il secondo modello è il Ryzen 7 4800H, si tratta sempre di un 8 core / 16 Thread, con velocità da 2.9 ai 4.2 GHz. Il TDP di 45 Watt permetterà a questo processore di sostenere alte velocità di clock anche in applicazioni impegnative. Secondo AMD le prestazioni offerte sono addirittura migliori di un Core i7-9700K desktop. Il primo notebook dotato di questo processore è l’Asus Zephyr G14.

Alla famiglia di schede grafiche desktop si aggiunge la nuova Radeon RX 5600 XT. Disponibile entro fine gennaio a un prezzo inferiore a 300 euro, la GPU, dotata di 36 CU, lavora a frequenze di 1375 / 1560 MHz (game e boost), ed è abbinata a 6 GB di memoria GDDR6.

Sono stati mostrati alcuni benchmark che potete vedere qui sotto.

AMD ha confermato l’arrivo delle versioni per notebook di tutte le schede della serie 5000. L’abbinamento delle nuove schede grafiche e CPU mobile ha permesso lo sviluppo di una nuova tecnologia, battezzata “Smartshift”, che ottimizza la comunicazione tra le unità di elaborazione del sistema permettendo di ottenere un incremento prestazionale di alcuni punti percentuale.

Infine si aggiunge alla famiglia Threadripper il nuovo 3990X, un processore da 64 core e 128 Thread, 288 MB di memoria cache, funzionante alla massima velocità di 4.3 GHz. Per mostrarne le potenzialità AMD l’ha equiparato a un sistema dual-CPU Intel dal costo totale di circa 20mila dollari.

Nella demo il nuovo arrivato di casa AMD è stato in grado di concludere un rendering V-Ray decisamente più velocemente rispetto al sistema Intel, risultato che risulta ancora più impressionante se consideriamo il prezzo di 3990 dollari, cioè un quinto rispetto alla dotazione Intel.

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Sony sarà presente al CES 2020, PlayStation 5 in arrivo?

In queste ore, Sony ha ufficialmente confermato la propria partecipazione al CES 2020. Il produttore nipponico terrà una conferenza durante la fiera dell’elettronica che si terrà a Las Vegas a partire dal 7 al 10 gennaio.

Al momento il brand non ha svelato o anticipato i prodotti che intende presentare, creando così un’aura di mistero. Per alimentare l’attesa, Sony ha pubblicato un invito in cui si può leggere:

#SonyCES

Il Futuro sta arrivando

al CES 2020 sony svelerà una visione unica del futuro, unendo creatività e tecnologia come mai prima d’ora per raggiungere nuove sensazioni ed emozioni

Le poche righe possono essere interpretate in molti modi diversi e soprattutto possono essere associate a tantissimi device prodotti da Sony. Provando ad immaginare, la notizia certa è che il 2020 sarà l’anno del debutto della nuova generazione di console.

Il CES 2020 di Sony potrebbe portare molte sorprese

Sony potrebbe sfruttare la prima fiera dell’elettronica dell’anno per mostrare al mondo le potenzialità di PlayStation 5. Infatti la console rispecchia assolutamente l’unione di “creatività e tecnologia” al centro del messaggio pubblicato dal produttore.

Probabilmente non ci sarà una presentazione vera e propria della console, ma piuttosto un dimostrazione della potenza sprigionata da PlayStation 5 e qualche demo giocabile. In questo modo sarà possibile valutare le prestazioni dei titoli ed effettuare confronti diretti tra la nuova e la vecchia generazione di console.

A supportare l’idea di una presentazione non orientata sul settore smartphone ci pensa anche la tradizione. Nonostante questo 2020 sarà l’anno di Xperia 3, Sony di solito preferisce lanciare nuovi device al MWC piuttosto che al CES. Lo scorso anno infatti si è concentrata sulle performance di vendita di PlayStation 4 e su vari dispositivi legati prevalentemente al gaming. Tra questi figurano headset bluetooth ma anche SmartTV compatibili con la risoluzione 8K.

Gli utenti interessati a seguire la presentazione, possono collegarsi al sito web ufficiale il 6 gennaio a partire dalle 2.00 ora italiana.

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WhatsApp non funzionerà su questi dispositivi da febbraio

Il nuovo anno è iniziato e sarà un anno pieno di nuove tecnologie, soprattutto in campo mobile dove, in primis, ci si aspetta un’evoluzione dei dispositivi foldable. D’altra parte, vengono abbandonati gli smartphone più vecchiotti e a farlo è anche WhatsApp che, dal primo febbraio 2020, non supporterà più alcuni dispositivi.

Già dal primo giorno del nuovo anno, WhatsApp ha detto addio a tutti gli smartphone che utilizzano Windows Phone come sistema operativo, in quanto quest’ultimo è stato abbandonato anche dalla stessa Microsoft. A questi, dal primo febbraio 2020 si aggiungeranno alla lista dei “non più supportati” anche gli smartphone che hanno come sistema operativo:

Android 2.3.7 e versioni precedenti;

iOS 8 e versioni precedenti.

Come facilmente intuibile, si tratta di una notizia che include anche gli iPhone (smartphone prodotti da Apple). In particolare, si tratta di iPhone 4 e dei modelli precedenti a esso, in quanto non sono stati aggiornati alle versioni più recenti di iOS.

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